tag:blogger.com,1999:blog-6925952782110863418.post7148351789890404424..comments2019-05-20T07:24:04.864+02:00Comments on Legambiente Fermo Valdaso: No alle centrali nucleariUnknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6925952782110863418.post-70344569273528658922009-08-14T20:16:28.356+02:002009-08-14T20:16:28.356+02:00Gentile Matteo, per conoscere meglio la posizione ...Gentile Matteo, per conoscere meglio la posizione di Legambiente nei confronti del nucleare ti consiglio di visitare il sito nazionale di Legambiente: www.legambiente.eu Così potrai leggere le numerose motivazioni per dire no al nucleare. L'articolo che tu hai commentato è già superato da tante altre informazioni, inoltre il problema dell'uso dell'acqua lo riteniamo marginale di fronte al problema dello smaltimento delle scorie e degli altissimi costi sia per la realizzazione che per la gestione, infatti il calcolo del costo al Kilowattora prodotto dall'uranio, determinerebbe solo per questa ragione scelte ben diverse.<br />Grazie e alla prossima,<br />Gianni ConteAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6925952782110863418.post-12022330174049793892009-08-14T19:59:45.825+02:002009-08-14T19:59:45.825+02:00In un contesto energetico forte ed efficiente non ...In un contesto energetico forte ed efficiente non ci si può concentrare su un uncia fonte (come ad esempio il metano in Italia) per produrre energia elettrica. Ma è necessario diversificare per avere possibilità di essere più flessibili. Come giustamente fa notare il prof.Rubbia l'Italia entra in una crisi ora senza essersi preparata prima. Quindi anche investire sul nucleare è una scelta corretta. Meglio tardi che mai. Per ciò che riguarda i 'consumi di acqua' occorre ricordare che: non tutta l'acqua indicata è consumata, invero l'acqua, come ogni altra cosa nell'universo, non si consuma, ma si trasforma. In ogni caso una parte di acqua sarà impiegata nelle torri evaporative, quindi verrà restituita all'almbiente sotto forma di vapore acqueo. Una parte come acqua di raffreddamento non contaminata e quindi verrà reimmessa nel corso d'acqua da cui proviene, con una temperatura superiore di quanto consentito per il corretto equilibrio biologico del corso d'acqua (se si usasse meno acqua questa si scalderebbe maggiormente e quindi verrebbe restituita troppo calda per poter permettere all'ecositsema acquatico di non essere perturbato). Infine c'è l'acqua dei circuiti di raffreddamento primari che circola in ciclo chiuso: vengono flusasti i circuiti durante il commissioning dell'impianto e poi l'acqua circola in continuazione al loro interno, fatta eccezione per eventuali reintegri minori.<br />MatteoAnonymousnoreply@blogger.com